giovedì, aprile 22, 2010

Quel ragazzo dell'ATM...


Stato- triste
Canzone-  Gianna Nannini- Attimo

Sono triste. Pensierosa. Sono passati mesi, ma mi ricordo. Mi ricordo di quando ero a Gratosoglio, e un giovane conducente, credo d’autobus, mi diceva, con un sorriso, “buongiorno”. Io ho risposto, anche con un sorriso. E ho proseguito per il mio percorso. Non ricordo se il conducente era di tram o di autobus, ma piu probabilmente sarà la seconda opzione. Di là passano due tram, il 3 e il 15, e la linea 79 d’autobus. E il ragazzo stava aspettando alcuni minuti prima di uscire ancora. In quel momento non ho detto altro. Perché avevo Fabio. Ma riconosco, che non ho tolto piu quel ragazzo della testa. E mi pento, di non aver aggiunto nient’altro a quel saluto.

Non lo potrei rintracciare. Sono tornata a casa. E non so perché mi ricordo di lui. Magari mi pento di non avergli dato corda. Magari mi inganno e cerco di distrarre la mia coscienza della mia vita triste e crudele. Non sono piu a Milano. E inoltre è arrivata la primavera. E la primavera mi fa sentire in uno stato strano e assurdo. Chi è lui? Come si chiama? Sarà stato un prodotto della mia imaginazione quel meraviglioso sorriso? Non lo so. Solo so che lo ricordo. E che nessuno mi può aiutare.

mercoledì, aprile 21, 2010

E ora?

Stato:Rilassata
Canzone: Two Fingerz- Sulle spalle dei giganti.

Eccomi. Tornata a Vigo. Non tornerò in Italia, per ora. Non ho forze per lottare. Ora voglio trovare qualcosa da studiare, lavorare, tornare al volontariato. Fare qualcosa per tornare in battaglia. Milano è ancora il mio obiettivo. Anche se non ho le cose chiare. Magari devo fare piano. In questi momenti sono troppo disorientata in senso studentesco e lavorativo. Mi sono chiarita un po di piu in un altro senso, forse.

  I miei fratelli sono un po' pesanti ultimamente. Il peggio è che mi rendo conto di che mia madre li da ragione, anche quando non ce l'hanno. E li consente troppo.

Forse mi complica la vita il fatto di essere abbastanza associale. Però sono stata sempre così. Comunque, sto di migliore umore.

mercoledì, aprile 07, 2010

Un'amica

C'è una cosa che mi manca molto quando sono in Italia.

Un'amica VERA.

Sì, infatti, ho amici. La maggior parte maschi. E la maggior parte cercano anche un'altra parte di me. E ok, ma non va bene. Ho bisogno di un'amica. Una persona piu o meno della mia età, con chi condividere idee, che non mi critichi per avere principi politici e religiosi, che ci sia per ridere, ma anche per offrirmi la sua spalla quando sarò distrutta. Un'amica come la mia amica Jenni, con chi ci basta dire quattro stupidate per piangere dal ridere. Un'amica con la quale criticare liberamente agli uomini (Ad alcuni uomini). Un'amica che non mi giudichi per le cazzate che faccio. Sì, in effetti, quando sono lì mi manca quello, soprattutto. E forse è la cosa piu dura di tutte.

 
Contrato Coloriuris