martedì, marzo 13, 2007

Tristezza

Mi affogo in una proffonda tristezza oggi.

I motivi sono vari, ma tutti collegati alla solita cosa:

Italia.

A volte maledico il giorno in cui ho cominciato a studiare l'italiano, il giorno è cominciata la mia immersione nella cultura italiana, per la paura di conffondere cose o di sembrare ridicola. Maledico ancora di piu i giorni nei quali mi sono innamorata, una, due, tre volte, che potrei aver evitato non conoscendo la lingua. Maledico ancora il doppio il giorno in cui ho capito che la musica italiana non è solo Tiziano Ferro, Eros Ramazzotti e Laura Pausini (non conoscevo molto di piu prima di comicnare a parlare con italiani, e non mi piacevano molto nemmeno...) È strano arrivare al punto di piangere con canzoni con le quali dovrei ridere... Come quelle dei Gem Boy. Per sempre stupida sarò.

I dubbi sul viaggio, ancora ci sono. Non mi lasciano respirare. Mi affogo con la sola idea di che tutto se ne vada a fare in culo e di che non possa trovare a certe persone che hanno scatenato emozioni importanti dentro di me. Ma sono troppi giorni ormai. Il 26 a Madrid, il 28 a Milano, il ritorno a casa il 13 Aprile. A casa. A questa casa che a volte diventa una prigione di emozioni.

Sto male...

Ed è colpa mia, non so espremere quello che devo nel momento giusto...

2 commenti:

panzabiker ha detto...

ciao un bravissimo cantautore italiano,fabrizio de andrè, che spero vivamente ti abbiano suggerito, dice pressapoco così: "é meglio esserci incontrati e aver sofferto che non esserci incontrati mai".un altro cantautore per momenti del genere è francesco guccini. se vorrai ti consiglierò qualche titolo da scaricare. ma non disperare tutte le emozioni vanno assaporate..."dai diamanti non nasce niente ,dal letame nascono i fior" buona notte!!

Anonimo ha detto...

l'italia è un paese inutile e quasi morto. non perderci tempo. impara bene qualsiasi altra lingua. anche lo swahili va meglio.

 
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