domenica, aprile 16, 2006

Sono giù

Sono molto triste oggi. Niente ha senso, vivo tra sogni che mai ce la farò a raggiungere. Il mio cuore è diviso in 6 pezzi, 5 di loro sono lontani, e tutti e 6, impossibili. C'è chi dice che almeno nei prossimi giorni, dovrei ridurre i pezzi alla metà, avere la testa indaffarata, e uscire di più. Magari hanno ragione. Devo lottare per quello che voglio... Poi la gente dice che "i giovani di oggi non lottiamo". Stupidate, ho sempre lottato per diffendere le mie idee.

Se mi riferisco alle mie emozioni, tanto con i ragazzi che mi rubarono in qualche momento una parte di me, come a certi musicisti, o altre persone che mi hanno fatto volare (dico musicisti perchè generalmente sono i miei idoli piu forti, per chi sento piu affetto) almeno, ci ho imparato qualcosa. Ho imparato ad essere piu cattiva, piu biricchina e maialetta, piu paziente e ho imparato a sentire meglio alla gente, ho capito che prima di disperare si deve capire cosa sta succedendo veramente. Ho imparato a dire piu stupidate e ad essere piu forte. Alcune di queste persone sanno che ci sono tra queste, altre nemmeno mi conoscono, e non mi conosceranno mai.

Ma sfortunatamente, sfigatamente, fottutamente, mi sento senza forza. Ne ho bisogno di ciò, e a volte non so dove trovarla... uff.

C'è che dice che mai avrei dovuto cominciare a studiare questa diavolica lingua italiana. Magari quelle persone non sbagliavano.

Adesso, in piu di sentire che sono una cantante mancata, ed una scrittrice mancata, pure mi sento una italiana mancata. Non so spiegare come ho scelto studiare l'italiano, come non so spiegare perchè mi sono successe certe cose. Ma secondo me, non sono casuali.

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